Colpa e pena essere piccoli
Non avere luogo
In cui scansare il gelo
Voltare dalle deflagrazioni
Rosse e peste tra palpebre
E fronte
Schiena concava
Sentirsi morire in angoscia
Bambini senza abbracci
C’è sempre una quarta dimensione, è quella che si guadagna cambiando punto di vista, disponendosi all’ascolto, al dialogo, de-centrandosi e accettando l’avventura della de-stabilizzazione. Accedervi significa valicare frontiere e attraversare nuovi territori con mente, cuore ed esperienza. In questo blog si parla di poesia, letteratura, filosofia, arte: tutte le forme in cui l’essere umano esprime la capacità di simboleggiare l’esperienza, crearla e darle ulteriori significati.