Oggi si stende l’inverno
tra il cielo e la terra, e io
come una bambina distratta
attraverso passaggi, margini
e fuliggini che smemorano
sull’intonaco scrostato.
Eravate e non vi conoscevo.
Restate come nebbia tra i rami
scabri dell’albuccio, tremori di
foglie
che sospendono il corso del giorno.