domenica 29 maggio 2016

La voce del poeta


Corteggia la mia malinconia
La voce del poeta
Sillabando dipinge ombraluce  
Luoghi di ascolto e di memoria
Di cui riconosco la polvere
Che smorza i colori
Baluginati nell’attimo
La strada inventata nel sogno
Andare e restare nel vertice
Nell’abisso del punto.



Paul Klee - Huptwege und Nebenwege







lunedì 23 maggio 2016

Dichiarazione


Solo per un errore ho pensato
Di cercare la pace nel ricordo
Di versi , di leggerne ancora ,
Di ritirarmi per trovare un segno,
una foglia, il sole tra i rami,
la spuma del mare che bianca veste
gli abissi, di seguire il vento
per specchiare in parole stupite
un’armonia di mondo. Ma adesso
le vedo ritirarsi, adombrarsi
per essere state chiamate
a compiti d’uomini : sublimare,
nello studiato scorrere del verso,
dolori,  e cantare ingiustizie
da sconfiggere invece con gesti
d’ impegno e coraggio costante.
E che non s’adombri la Poesia,
perché nel dire queste cose la amo
ancora più di prima,
amo il suo dialogo col mondo,
il suo girarmi intorno e il suo stare
acquattata all’angolo del vento.



Paul Klee - Motiv aus Hammamet











domenica 15 maggio 2016

Nuvole


Da questo silenzio incavo d’aria
Che oltrepassa filando in nubi
Scabre il mio vagare immoto,
Mi liberi un moto ascendente.
Oltre il velo che lascio cadere
È il ritorno di vecchie domande
Di mancanze come quadri sul muro,
Storia d’anima che svapora
Tra nuvole in viaggio verso il mare.



Paul Klee - Strada principale e strade secondarie









domenica 8 maggio 2016

Come una haiku


Nell'ora quieta

Che non ci appartiene

Ci visita l'eterno.




Immagine di Kawase Hasui