Poesie sugli scaffali. Giovanni Luca Asmundo, III. Pólis. I

 


 

Fare e ascoltare poesia significa infatti partecipare al costituirsi di una comunità e farsi interprete del suo desiderio disinteressato di verità, di ricerca di autenticità nel rapporto con se stessi e col mondo. (Sonia Giovannetti, La poesia malgrado tutto, Castelvecchi, 2022, p. 62). 

Letture, riletture, proposte di poesie dagli scaffali della mia libreria.  Ogni settimana una poesia, l'invito a una lettura calma, sospesa, a una rilettura "di ogni cosa intorno" (dal titolo di una raccolta di Silvia Vecchini e Marina Marcolin, Poesie della notte, del giorno, di ogni cosa intorno, Topipittori 2014). 

 

 
 
III.  Pólis 

I. 

Se mai il coraggio esposto a salsedine 
 
lenta erosione dell'apatia 
 
resisterà sino a volgere il vento 
 
 
contro ogni attesa di fine passiva 
 
coltiveremo le pubbliche piazze 
 
abbracceremo ogni sguardo a teatro 
 
 
avremo cura di questi suoi vasi 
 
proteggeremo le tamerici 
 
e le fragilità della memoria. 
 
 
 
 
Giovanni Luca Asmundo, Lacerti di coro, Il Convivio Editore, 2022, p. 35


Condivido la mia nota di lettura  di una raccolta precedente, Stanze d'isola, Oèdipus 2017 per consonanza di contenuti e variazioni di senso, una ricerca profonda e continua nell'opera di Giovanni Luca Asmundo

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