Fare e ascoltare poesia significa infatti partecipare al costituirsi di una comunità e farsi interprete del suo desiderio disinteressato di verità, di ricerca di autenticità nel rapporto con se stessi e col mondo. (Sonia Giovannetti, La poesia malgrado tutto, Castelvecchi, 2022, p. 62).
Letture, riletture, proposte di poesie dagli scaffali della mia libreria. Ogni settimana una poesia, l'invito a una lettura calma, sospesa, a una rilettura "di ogni cosa intorno" (dal titolo di una raccolta di Silvia Vecchini e Marina Marcolin).
L'immagine che ci accompagna è un'opera di Paul Klee, Fish magic, La magia dei pesci , 1925.
Kumst
Il ramo semplice nei suoi aggettivi: oscillante,
dolce, pieno di foglie, teso nell'aria.
Sotto al ramo le coppie camminano leggendosi poesie
a vicenda dai loro telefoni: alle loro spalle
il bagliore residuo dei palchi all'aperto, una sobrietà
umida di pioggia.
Il parco inizia dai passi. A ogni sguardo lascia che l'erba
si alzi, che i sentieri asfaltati vortichino, che i ponti si pieghino
ad arco. Una volta guardato, il tulipano si apre.
Le teste sbucano al di là dei cespugli, avvolte in complicate
acconciature, col corpo per alcuni secondi
formoso e verde.
Poi i tacchi a spillo, maglie a crochet e lucide scarpe sintetiche,
fuoco e acciaio. Il parco è il ventre dei pensieri, e io
giardiniere di Dio, commento il fatto che ogni
generazione si coltiva o sradica o crea il suo mondo
nel proprio vagare. Del tutto immersi nei pensieri, i corpi
procedono oltre i cespugli.
Kumst
Der einfache Zweig und seine Beiwörter: schwank,
sanft-bewegt, dick-belaubt, lang-gestreckt.
Unter dem Zweig gehen Paare und lesen einander
Gedichte von ihren Mobiltelefonen; im Rücken
nachglühende Freilichtbühnen, regennasse
Nüchternheit.
Den Park mit Schritten beginnen. Mit jedem Blick
Gras emporscießen lassen, Asphalwege winden, die Brücken
zu schleifen binden. Einmal geblinzelt, die Tulpe klappt auf.
Köpfe zeigen sich über di Büschen, umflochten
von sehr komplizierten Frisuren, ihr Leib für Sekunden
füllig und grün.
Dann Bleistiftabsätze, Häkelpullover und lodernde Perloschals,
Flamme und Schwert. Park ist der Leib des Gedankens, und ich,
Gottes Gartenberater, bespreche den Umstand, daß jede
Generation durch ihr Lustwanden Welt erzeugt oder
entwurzelt wird. Leiber gehn, ganz in Gedanken an Büsche,
weiter.
Marion Poschmann, Paesaggi in prestito, Del Vecchio Editore, traduzione e cura di Paola Del Zoppo, pp. 26, 27
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