venerdì 23 novembre 2018

Passaggi


Oggi si stende l’inverno
tra il cielo e la terra, e io
come una bambina distratta
attraverso  passaggi, margini
e fuliggini che smemorano
sull’intonaco  scrostato.           
Eravate e non vi conoscevo.
Restate come nebbia tra i rami
scabri dell’albuccio, tremori di foglie
che sospendono il corso del giorno.








2 commenti:

  1. Che bella questa poesia, e anche le altre mi hanno colpito.
    I tuoi versi sono davvero notevoli, e me ne compiaccio, cugina Cristina.
    Spero tu insista, perché il talento va coltivato e fa bene alla nostra vita, la rende più consapevole e armoniosa.
    Ma questo naturalmente tu lo sai già. Complimenti sinceri.
    Un caro saluto.
    Armando

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  2. Grazie, Armando! Sono felice di leggere questo tuo commento.
    Un caro saluto anche a te

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