lunedì 6 ottobre 2014

L'indeterminato


Arranchiamo
Poveri di noi
Senza pensieri adatti 
Recitando parole usate
Come cenci lustrati
Per didascalie inefficaci
Alla riduzione coatta
Dell’indeterminato
Che si lascia cadere
Su contorni d’alberi
E profili d’abitati
Congiunge slabbrature
E declina il sentire
Al caso del cuore
E ti entra nei polsi.



Caspar David Friedrich - Viandante sul mare di nebbia







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