Cerchi sull'acqua
Il lago al tramonto
Il merlo tace.
Foto di Cristina Polli
C’è sempre una quarta dimensione, è quella che si guadagna cambiando punto di vista, disponendosi all’ascolto, al dialogo, de-centrandosi e accettando l’avventura della de-stabilizzazione. Accedervi significa valicare frontiere e attraversare nuovi territori con mente, cuore ed esperienza. In questo blog si parla di poesia, letteratura, filosofia, arte: tutte le forme in cui l’essere umano esprime la capacità di simboleggiare l’esperienza, crearla e darle ulteriori significati.
L'haiku è per me la sintesi delle sintesi, almeno fra i "canoni" poetici di cui credo di sapere qualcosa. Oramai necessario all'essenzialità tipica della poesia di Cristina, ecco l'haiku addensarsi nei suoi canonici tre versi e far scoccare da questi l'inevitabile scintilla, il cortocircuito che ci lascia in uno stato di sospesa meraviglia, dalla quale non vorremmo mai staccarci. O alle quale vorremmo sempre ritornare.
RispondiEliminaLo stato di sospesa meraviglia è uno dei doni che ci viene dalla contemplazione della natura e che spero di aver reso in questa haiku. Grazie, come sempre, di cuore.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina